Syrius Consulting: la nostra storia, il nostro team, il nostro orgoglio

Perché aiutare le PMI non è solo un lavoro, è una responsabilità

Quando è nata Syrius Consulting, non avevamo l’obiettivo di creare “un’altra società di consulenza”.
Avevamo un’idea molto più chiara e, forse, più scomoda: affiancare davvero le imprese, stare dentro le aziende, comprenderne i problemi reali e costruire soluzioni che funzionassero nel tempo.

Syrius nasce dall’incontro di competenze, ma soprattutto di visioni.
La mia, legata alla strategia d’impresa, al controllo di gestione, all’organizzazione e ai numeri, e quella del mio socio, l’Ing. Flavio Foschi, ingegnere informatico con una preparazione tecnica profonda, concreta, vissuta sul campo.
Flavio non è un “tecnico da manuale”: è una di quelle persone che capisce l’azienda prima ancora del sistema informatico, e questa è una differenza enorme.

Insieme abbiamo costruito una realtà che oggi unisce strategia, tecnologia e cyber security in un unico modello operativo. Non a parole, ma nei fatti.

Un team vero, non una somma di ruoli

Una delle cose di cui vado più orgoglioso è il team Syrius.
Non singoli professionisti scollegati, ma persone che lavorano ogni giorno in sinergia: area strategica, IT, cyber security, ERP, controllo di gestione, supporto operativo.

Ognuno con competenze precise, ma tutti con un obiettivo comune: rendere le aziende più solide, più sicure, più governabili.

Perché abbiamo imparato una cosa fondamentale:
la tecnologia da sola non basta, i numeri da soli non bastano, la strategia senza esecuzione non basta.
Serve tenere tutto insieme. E questo è esattamente ciò che facciamo.

Le PMI non sono “piccole”: sono il cuore del Paese

Chi parla di PMI come realtà marginali non conosce l’Italia.
Le PMI sono il vero patrimonio economico nazionale.
Sono competenza, lavoro, famiglie, territori, sacrifici. Sono imprenditori che ogni giorno tengono aperte aziende in un mercato sempre più rigido, complesso, a volte spietato.

Sappiamo bene che là fuori il mercato colpisce duro.
Inflazione, costi in aumento, margini che si assottigliano, tecnologia che cambia, minacce informatiche invisibili, banche più rigide, decisioni sempre più difficili.

Molte imprese vengono ferite, non perché non siano capaci, ma perché non sono attrezzate per leggere quello che sta accadendo.

Ed è qui che entra in gioco Syrius.

Essere timonieri, non spettatori

Noi non osserviamo il mercato da lontano.
Noi siamo dentro le aziende, accanto agli imprenditori, quando serve prendere decisioni, quando serve fare ordine, quando serve fermarsi un attimo per capire dove si sta andando.

Ci piace pensare a Syrius come a un timoniere:
quando il mare è calmo aiuta a tenere la rotta,
quando il mare si agita aiuta a non perdere il controllo,
quando arriva la tempesta aiuta a resistere e rilanciare.

Aiutare, affiancare, proteggere, chiarire, guidare.
Sono questi i verbi che descrivono il nostro lavoro.

Il 2026: una sfida che accogliamo con responsabilità

Il 2026 ci vedrà protagonisti di molti progetti importanti, anche insieme a partner strutturati e realtà di alto livello.
I nostri clienti sono soddisfatti, e questo per noi non è un punto di arrivo, ma una base da cui ripartire.

Sappiamo che il mercato continuerà a essere duro.
Ma sappiamo anche che le imprese che scelgono metodo, numeri chiari, sicurezza e strategia non solo resistono, ma crescono.

E noi saremo lì.
Con competenza, con visione, con un team solido e con la consapevolezza che fare bene il nostro lavoro significa contribuire alla salute economica del Paese.

Syrius Consulting non è solo ciò che facciamo.
È perché lo facciamo.